In questa pagina mettiamo a disposizione un modulo disdetta Fastweb e spieghiamo come deve essere utilizzato.
Diritto di Ripensamento
Iniziamo dal caso più semplice, quello in cui il contratto con Fastweb è stato stipulato, per telefono, tramite Internet o casa propria con un funzionario di vendita, da non più di quattordici giorni.
In una situazione di questo tipo si ha la possibilità di sfruttare il diritto di ripensamento e rescindere il contratto senza dovere sostenere costi.
Disdire Contratto con Fastweb
Disdire un contratto Fastweb non è difficile, l’operazione può infatti essere effettuata inviando una raccomandata con la richiesta di recesso con un preavviso di almeno trenta giorni.
Il modulo per la disdetta può essere completato in modo veloce.
Le informazioni da inserire sono infatti piuttosto limitate, basta specificare i propri dati anagrafici e quelli relativi al contratto.
L’indirizzo a cui deve essere inviata la disdetta è il seguente
FASTWEB S.p.A. – Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI).
Risulta essere importante ricordare di allegare la copia di un documento di identità valido.
Come abbiamo spiegato in precedenza, il servizio viene disattivato normalmente entro trenta giorni dall’invio della disdetta.
Questo significa che durante questo periodo è necessario continuare a pagare l’abbonamento.
La comunicazione tramite raccomandata non deve invece essere inviata nel caso in cui si sia richiesto il passaggio a un altro operatore.
In questi casi basta infatti comunicare il codice di migrazione al nuovo gestore telefonico, sarà poi questo che si occuperà della procedura.
Bisogna poi ricordare che eventuali dispositivi in comodato d’uso, come modem, devono essere restituiti in uno dei centri autorizzati Fastweb entro 45 giorni dalla disattivazione dei servizi.
Nel caso in cui i tempi per la riconsegna non vengano rispettati, è necessario pagare penali che vanno da 10 a 110 euro.
Una lista dei centri Fastweb, in cui è possibile portare i dispositivi, è disponibile sul sito ufficiale.
Costi per Disdetta Fastweb
Quando si effettua la richiesta di disdetta, Fastweb richiede il pagamento di una certa somma di denaro, relativa ai costi di disattivazione.
Questi costi sono definiti nelle Condizioni Generali di Servizio del contratto e variano a seconda del tipo di recesso e dei dispositivi utilizzati.
Nel caso in cui il contratto con Fastweb venga terminato per migrare a un altro operatore, sono previsti costi di disattivazione di circa 52 euro per chi utilizza dispositivi in comodato d’uso o a noleggio e di circa 42 euro per usa invece apparecchi propri.
Se l’abbonamento viene terminato senza migrazione a un altro operatore, i costi sono invece di circa 96 euro per chi usa apparecchi in comodato d’uso o a noleggio e di circa 86 euro per chi utilizza dispositivi propri.
Prima di procedere alla disdetta Fastweb, è consigliabile eseguire un backup della posta.
La disattivazione del servizio comporta infatti la chiusura della relativa casella di posta, che diventa inaccessibile dopo trenta giorno dall’annullamento del contratto.