Tra i vari servizi di telefonia attivabili troviamo il contratto Telecom Impresa Semplice, si tratta di un contratto che raccoglie una serie di promozioni ed iniziative pensate appositamente chi possiede partita IVA, nello specifico per piccole imprese, commercianti e liberi professionisti.
Come tutti i contratti di servizi di telefonia, anche Telecom Italia Impresa Semplice prevede una durata contrattuale superiore all’anno e di conseguenza è possibile il cliente si trovi, per i più svariati motivi, a volere chiudere il contratto. Indipendentemente dal fatto che la disdetta Telecom Impresa Semplice sia perché si è scontenti del servizio ricevuto piuttosto che per passare a altro operatore, la procedura da seguire è sempre la stessa.
Prima di tutto, per recedere anticipatamente dal contratto Telecom Impresa Semplice si deve prendere contatto con il Servizio Clienti Telecom, contattando l’azienda all’apposito numero dedicato 191.
Tra le varie opzioni disponibili, si dovrà parlare con un operatore Telecom e manifestare il proprio desiderio di disdire il contratto, in questo modo l’operatore, dopo avere richiesto conferma del vostro indirizzo mail, provvederà a inviarvi l’apposito modulo di disdetta Telecom.
In alternativa è possibile scaricare il modello disdetta Impresa Semplice presente in fondo a questa pagina. Si tratta di un documento in formato Doc che può essere scaricato e compilato in modo semplice e veloce.
Il modulo dovrà essere compilato in tutti i suoi campi e quindi inviato a mezzo lettera raccomandata all’indirizzo: Telecom Italia Servizio Clienti Business – Casella Postale n.218 – 14100 Asti
Assieme al modulo è bene allegare una copia del documento di identità del sottoscrittore del contratto e una copia dell’ultima fattura pagata o ricevuta.
La disattivazione del servizio, ai sensi del Decreto Bersani, avverrà una volta decorsi 30 giorni dalla data di ricezione della disdetta da parte di Telecom Italia e alla stessa non verranno applicate penali.
Risulta essere tuttavia possibile, anche se non si tratta di penali, che nell’ultima fattura vengano addebitati i costi relativi agli apparati di proprietà Telecom che erano stati forniti in comodato d’uso e che non sono stati restituiti. Per questo è bene restituire tutti gli apparati non acquistati da Telecom, secondo le modalità che il Servizio Clienti riferirà.
Tra gli altri costi che verranno fatturati troviamo la spesa fissa di 40€ per costi di disattivazione del servizio che vengono sostenuti dal gestore telefonico, così come determinati in accordo con l’autorità per la concorrenza e la vigilanza dei mercati.
Risulta essere importante infine controllare molto attentamene l’ultima fattura Telecom che riceverete e nel caso vediate indicati costi non previsti o superiori a quelli indicati si deve chiederne lo storno, con una lettera di diffida a adempiere.
La procedura è quindi piuttosto semplice.