Disdetta contratto vigilanza privata​ – Fac Simile e Guida

La disdetta di un contratto di vigilanza privata è la comunicazione formale con cui una delle parti manifesta la volontà di interrompere il rapporto contrattuale con l’istituto di vigilanza. Serve a porre fine alle prestazioni di sorveglianza e agli obblighi reciproci, a evitare il rinnovo tacito del contratto, a determinare la data esatta di cessazione del servizio e, se del caso, a fondare richieste di risarcimento per inadempimenti. Una disdetta correttamente predisposta e inviata con modalità tracciabili tutela il committente nella fase di chiusura del rapporto e costituisce prova fondamentale in caso di contestazioni o azioni giudiziarie.

Come disdire un contratto vigilanza privata​

Per disdire un contratto di vigilanza privata devi innanzitutto seguire quanto previsto nel contratto stesso (preavviso, durata, eventuale tacito rinnovo, penali) e inviare una comunicazione scritta tracciabile, di solito via raccomandata A/R o PEC, all’indirizzo indicato dall’istituto di vigilanza per le comunicazioni di recesso. Di seguito i passaggi pratici.

Prima di tutto è indispensabile esaminare con attenzione il testo contrattuale: occorre individuare la durata iniziale e le clausole che regolano il rinnovo automatico, verificare la presenza e la misura del termine di preavviso che solitamente può essere espressa in giorni o mesi, e controllare se il contratto prevede penali o indennizzi in caso di recesso anticipato. Il contratto contiene in genere anche l’indicazione del recapito ufficiale per le comunicazioni di recesso, che può essere un indirizzo postale o un indirizzo PEC; attenersi a questa indicazione è fondamentale perché la mancata osservanza delle modalità di notifica può rendere inefficace la disdetta. Se il documento non è a disposizione del committente è opportuno richiederne copia immediatamente all’istituto di vigilanza, per ottenere tutte le informazioni necessarie alla corretta esercitazione del recesso.

Scegliere il momento giusto per il recesso è la fase successiva: in molte situazioni il recesso si esercita alla scadenza del periodo contrattuale, rispettando il termine di preavviso indicato per evitare il rinnovo automatico; il recesso anticipato è possibile solo se previsto dal contratto e normalmente comporta l’applicazione di penali o il pagamento delle somme residue pattuite. Quando si riscontra un grave inadempimento da parte dell’istituto — ad esempio omissioni nelle attività di vigilanza, malfunzionamenti non tempestivamente risolti o eventi che abbiano comportato danni per la clientela imputabili a negligenza — il committente può valutare la risoluzione immediata per giusta causa, ossia la cessazione istantanea del servizio con facoltà di chiedere il risarcimento dei danni; in questi casi è opportuno aver documentazione puntuale degli eventi e aver previamente contestato formalmente le violazioni, salvo che la gravità non renda impossibile il rispetto di questo passaggio.

La comunicazione di disdetta deve essere redatta in forma chiara e completa: occorre indicare l’intestazione dell’istituto di vigilanza, l’oggetto con il numero del contratto, i dati del committente (nome, indirizzo, codice fiscale), il riferimento preciso al contratto oggetto di recesso con numero e data di stipula, la data da cui si vuole che il servizio cessi coerente con il termine di preavviso o con la motivazione di giusta causa, e una formula esplicita di disdetta che specifichi l’effetto richiesto. Nella lettera conviene inoltre chiedere la predisposizione del rendiconto finale, l’emissione dell’ultima fattura e la riconsegna di chiavi, dispositivi, documentazione e ogni altro materiale aziendale, indicando le modalità e i termini per tali adempimenti e fornendo coordinate bancarie per eventuali accrediti o rimborsi.

Per l’invio è preferibile utilizzare mezzi che forniscano prova dell’avvenuta ricezione: la raccomandata A/R garantisce ricevuta di ritorno cartacea, mentre la PEC produce una ricevuta di accettazione che attesta l’invio e la ricezione digitale; se possibile e indicato dal contratto è consigliabile inviare entrambe le modalità, sempre all’indirizzo esatto previsto per il recesso. Conservare copie firmate della disdetta, ricevute di spedizione, ricevute PEC e ogni altra documentazione è essenziale per dimostrare di aver rispettato i termini contrattuali in caso di contestazioni.

In presenza di contestazioni o diniego di ricezione della disdetta da parte dell’istituto, può essere utile inviare anche una comunicazione di sollecito formale e considerare il ricorso alla mediazione o all’assistenza legale; un avvocato può verificare la correttezza formale della comunicazione, valutare l’eventuale applicazione di penali contrattuali o la richiesta di risarcimento e rappresentare il committente nelle fasi stragiudiziali e giudiziarie. Quando ci si appresta a cessare il servizio è altresì prudente predisporre un elenco dei beni da restituire, fissare un appuntamento per la riconsegna degli stessi e richiedere una quietanza liberatoria al momento della chiusura contabile, per evitare future pretese.

Infine, poiché ogni istituto può avere indirizzi e PEC diversi per l’invio delle disdette, è consigliabile verificare le informazioni reperibili nel contratto o sul sito ufficiale dell’istituto e, se il contratto non specifica nulla, inviare la disdetta alla sede legale e, se disponibile, anche all’indirizzo PEC ufficiale. Se mi scrivi il nome dell’istituto di vigilanza, posso aiutarti a cercare i recapiti precisi (indirizzo postale e PEC) più adatti per l’invio della disdetta.

Esempio disdetta contratto vigilanza privata​

Modello 1: Disdetta con preavviso (risoluzione ordinaria)

Oggetto: Disdetta del contratto di vigilanza privata n. _____________

Con la presente si comunica la disdetta del contratto di vigilanza privata identificato con numero _____________, stipulato in data _____________, con decorrenza della cessazione delle prestazioni il giorno _____________. La presente disdetta è rilasciata nel rispetto del termine di preavviso previsto contrattualmente pari a _____________ giorni/mesi.

Si richiede che tutte le attività in corso vengano regolarmente concluse entro la data di cessazione e che siano predisposte le operazioni di riconsegna di chiavi, dispositivi, documentazione e ogni altro materiale appartenente alla committente entro e non oltre il _____________. Si prega altresì di inviare il rendiconto finale delle prestazioni e l’ultima fattura entro il medesimo termine.

Coordinate per eventuali accrediti/recupero cauzioni: IBAN _____________.
Data: _____________
Firma: _____________

Modello 2: Disdetta per grave inadempimento (risoluzione immediata)

Oggetto: Disdetta del contratto di vigilanza privata n. _____________ per grave inadempimento

Con riferimento al contratto di vigilanza privata n. _____________, si comunica la risoluzione immediata del rapporto per grave inadempimento consistito in: _____________. Tale risoluzione avviene ai sensi delle clausole contrattuali e previa formale contestazione inviata in data _____________, rimasta senza adeguata risposta/rimedi entro il termine stabilito.

Si richiede la cessazione immediata delle prestazioni dal giorno _____________ e la riconsegna immediata di tutti i materiali, dispositivi e documenti aziendali. Si comunica altresì l’intenzione di richiedere il risarcimento dei danni stimati in _____________ e di trattenere eventuali somme a titolo di penale/indennizzo pari a _____________, salvo maggiori diritti.

Si prega fornire entro _____________ giorni il rendiconto finale e la documentazione utile ai fini della chiusura contabile.
Data: _____________
Firma: _____________

Modello 3: Disdetta per cessazione o trasferimento attività

Oggetto: Disdetta del contratto di vigilanza privata n. _____________ per cessazione/trasferimento attività

Con la presente si comunica la volontà di recedere dal contratto di vigilanza privata n. _____________, stipulato in data _____________, per motivi di cessazione dell’attività / trasferimento della sede operativa (barrare l’opzione pertinente): _____________. La cessazione del rapporto è richiesta con effetto dal giorno _____________, osservando il termine di preavviso contrattuale di _____________ giorni/mesi.

Si richiede la predisposizione delle attività di trasferimento/chiusura e la riconsegna di tutti i materiali e dispositivi entro il giorno di cessazione. Si richiede inoltre la predisposizione del conteggio finale degli importi dovuti e la consegna dell’ultima fattura entro _____________.

Modalità per eventuali rimborsi/crediti: IBAN _____________.
Data: _____________
Firma: _____________

Modello 4: Proposta di risoluzione consensuale del contratto

Oggetto: Proposta di risoluzione consensuale del contratto di vigilanza privata n. _____________

Con riferimento al contratto di vigilanza privata n. _____________, si propone la risoluzione consensuale del rapporto con effetto dal giorno _____________, alle seguenti condizioni: 1) liquidazione finale a favore della parte contraente pari a _____________; 2) riconsegna di tutte le attrezzature, chiavi e documenti entro il _____________; 3) rinuncia reciproca a ulteriori pretese derivanti dal rapporto per le parti previa stipula di apposita quietanza liberatoria.

Si invita la controparte ad esprimere il proprio accordo alla presente proposta entro e non oltre il giorno _____________, mediante firma del presente documento nelle righe seguenti. In caso di accettazione, le parti concorderanno le modalità di pagamento e sottoscriveranno la relativa transazione.

Accettazione della proposta:
Data: _____________
Firma: _____________
Nome: _____________

Fac simile disdetta contratto vigilanza privata​ Word

Di seguito è disponibile il fac simile in formato Word da scaricare e personalizzare con i dati del contratto e della parte contraente. Il documento è predisposto per essere compilato e inviato secondo le modalità suggerite nella guida di cui sopra.

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