PosteMobile è il gestore telefonico creato dalla società Poste Italiane, nonostante non sia diffuso al pari dei principali operatori, non sono pochi gli italiani che hanno scelto questo servizio di telefonia, soprattutto per via di alcune interessanti opzioni relative alle tariffe telefoniche e al traffico Internet. Nonostante tutto questo, però, non sempre un utente potrebbe essere soddisfatto del servizio, come accade con quelli più famosi, anche tu potresti voler disdire il tuo contratto con il gestore telefonico di Poste Italiane, per trovare qualcosa di meglio o con più opzioni contrattuali a disposizione.
Non esiste un motivo preciso per il quale dovresti effettuare la disdetta Postemobile, la cosa, infatti, è prettamente personale. Ci sono molti utenti che si trovano bene con questo operatore, e altri che invece hanno difficoltà a navigare e a chiamare per via dell’assenza di campo. Altri ancora hanno semplicemente cambiato abitudini e necessitano dunque di trovare un operatore telefonico maggiormente in linea con le proprie esigenze di tariffe e di traffico Internet. Se anche tu ti trovi in una situazione di questo, dovrai conoscere tutti i passaggi necessari disdire Postemobile.
Per iniziare, è importante che tu sappia che Postemobile funziona come tutti gli altri operatori di telefonia mobile, ti offre una serie di servizi con SIM con abbonamento, oppure una SIM ricaricabile. Il pagamento avviene dunque tramite addebito su carta di credito o conto corrente, o tramite il credito residuo sulla scheda. Questo significa che le procedure per disdire Postemobile seguono tutto sommato quelle degli altri gestori. Il primo metodo è tramite raccomandata, utilizzando il modulo disdetta PosteMobile presente in questa pagina, che dovrai spedire al seguente indirizzo.
Postemobile SPA – Casella postale 3000, 37138 Verona (VR)
Come sistema alternativo potrai anche compilare il modello disdetta Postemobile e spedirlo tramite fax al numero 800-242-626. Per quanto concerne la documentazione necessaria per effettuare la disdetta Postemobile, dovrai necessariamente allegare in entrambi i casi la copia di un documento di identità. Noi ti consigliamo comunque di richiedere la rescissione del contratto tramite raccomandata, il metodo in assoluto più veloce e sbrigativo.
Se hai deciso di effettuare la disdetta Postemobile prima della naturale scadenza del tuo contratto telefonico, sappi che potrai farlo in qualsiasi momento, proprio come faresti per disdire il contratto di un altro operatore telefonico. In ogni caso, preparati a pagare una somma di denaro, spesso i contratti di questo genere contengono una clausola che prevede un costo di disattivazione nel caso tu dovessi decidere di tagliare l’abbonamento prima della sua scadenza. Con Postemobile, questo costo può andare dai 20 ai 90 euro, a seconda dell’abbonamento che hai deciso di sottoscrivere con il gestore telefonico di Poste Italiane.
C’è un’altra cosa che devi sapere, a differenza degli altri operatori telefonici, che ti garantiscono la disdetta entro un mese dalla tua richiesta, Postemobile ti garantisce la rescissione del contratto entro 60 giorni dalla ricevuta della raccomandata o del fax. Questo significa che dovrai necessariamente pagare altri due mesi di contratto. Inoltre, stai molto attento ad un altro fattore, se non chiederai il recesso del contratto prima di 60 giorni dalla scadenza, correrai il rischio del rinnovo automatico.
Come avviene per tutti gli altri operatori di telefonia mobile, anche Postemobile è obbligata per legge a garantire il recesso dal contratto gratuito in base al diritto di ripensamento, se ciò accade entro 14 giorni dalla firma del contratto, e a patto che questo sia stato sottoscritto a distanza.
Inoltre, è anche possibile richiedere la disdetta gratuita dal contratto nel caso in cui Postemobile effettui delle variazioni del contratto, che sono comunicate all’utente tramite SMS. In entrambi i casi, il possessore del contratto con Postemobile avrà il diritto di esercitare la disdetta senza per questo pagare alcuna somma di denaro.
Va comunque specificato che è sempre il caso di prendere visione del contratto firmato con Postemobile e di verificare la presenza e l’importo del costo di disattivazione, non sempre potrebbe convenire pagarlo, soprattutto se mancano pochi mesi alla scadenza naturale, e alle volte il costo di disattivazione effettivamente richiesto da Postemobile potrebbe essere superiore a quanto indicato.